Incendio in una fattoria di via Lo Porto a Scafati. Le fiamme distruggono tutto. Muoiono cinquecento pulcini, più di cento polli e altrettanti conigli. Due persone finiscono in ospedale con scottature di secondo e terzo grado su gran parte del corpo. Nessun dubbio sull’origine del rogo, che sarebbe stato causato da un corto circuito di un frigorifero collegato ad un impianto di illuminazione. È accaduto qualche giorno fa, poco dopo le 14. Per l’azienda agricola di allevamento di carni bianche “Fattoria Lo Porto srls”, con sede in via Lo Porto, traversa Brassica, si parla di danni ingentissimi, ancora in fase di quantificazione.
Qualche ora prima che divampasse l’incendio, l’amministratrice della ditta, una 25enne di Scafati, aveva ricevuto una consegna di mille pulcini di un giorno di vita, regolarmente registrati presso la banca dati Nazionale di Teramo. Quando è scoppiato il rogo, l’imprenditrice non era in sede. È stata avvisata quando ormai i vigili del fuoco erano già all’opera per cercare di sedare le fiamme. L’allarme è scattato tempestivamente ma il fuoco si è propagato all’interno della fattoria con una velocità impressionante, distruggendo ogni cosa si trovasse lungo il suo corso. Uno dei dipendenti dell’azienda, un 27enne scafatese, ha fatto di tutto per salvare gli animali, lanciandosi coraggiosamente tra le fiamme ma è riuscito a portarne in salvo solo una parte, con l’aiuto di un amico, rimasto ugualmente ferito. Sono poco meno di mille gli animali rimasti uccisi nel rogo: almeno cinquecento pulcini, più di cento polli e altrettanti conigli, che erano sistemati in apposite gabbie, all’interno della fattoria.