“Accogliamo con favore il doppio turno su Alfa Romeo Tonale, che consentirà anche la fine del contratto di solidarietà sulle dorsali produttive, ma nello stesso tempo chiediamo all’azienda un incontro con le strutture sindacali esterne per entrare nel merito dei futuri programmi produttivi”.
A dirlo è Giustino Ferdinando del comitato esecutivo RSA Uilm di Stellantis Pomigliano d’Arco alla luce delle novità che coinvolgeranno lo stabilimento Gianbattista Vico.
A partire dai primi mesi del 2023, infatti, l’azienda ha comunicato ai sindacati che ci sarà un raddoppio del turno di lavoro grazie al successo della Tonale, in particolare della Plug in Hybrid Q4, presentata alla stampa internazionale lo scorso novembre dall’amministratore delegato di Alfa Romeo, Jean Philippe Imparato.
L’aumento di produzione permetterà anche la definitiva cessazione del contratto di solidarietà per la forza lavoro dedicata alla realizzazione non solo del nuovo modello Alfa Romeo ma anche della Panda.