Due fratelli finiscono sotto processo per aver rubato l’auto della nonna. La vicenda risale a circa tre anni fa. La donna, a spasso con il compagno, avrebbe incontrato i nipoti i quali avrebbero schiaffeggiato l’uomo, rubato le chiavi della vettura, e scappati dopo averla messa in moto nel parcheggio poco distante. A quanto pare il motivo del gesto sarebbe riconducibile al fatto che l’auto, comperata con i soldi della nonna, doveva rimanere in famiglia, perchè la convivenza con l’uomo non aveva l’approvazione dei nipoti. I due anziani denunciarono l’episodio ai carabinieri facendo scattare le indagini e i conseguenti rinvii a giudizio per rapina aggravata. Nella mattinata di ieri, presso il collegio penale di Avellino, è stata ascoltata la nonna ed un Carabiniere che ha spiegato che, dopo la denuncia, la macchina dell’anziana fu ritrovata in un dirupo. Le indagini hanno portato anche all’identificazione di un potenziale complice/acquirente che i due fratelli avrebbero contattato per poter vendere l’auto, ma ieri non era presente in aula.