“Il premio fedeltà è di De Luca ai suoi generali”. A dichiararlo è Giuseppe Rubinaccio rappresentante del MIR per il Vallo di Lauro che prosegue: “Come avveniva nelle notti pisane, la Regione in pieno Ferragosto ha deciso di aumentare i compensi dei generali che custodiscono la Sanità, dimenticando i veri protagonisti della quotidiana azione di front office con gli utenti ed in particolare i pazienti, Utenza che soffre disagi e ritardi sulla sua pelle. Ebbene si, la giunta De Luca ha deciso di aumentare gli stipendi dei dirigenti apicali di Asl e aziende ospedaliere. Perché – come si legge nella stessa famigerata delibera – «la sanità campana, per le rilevanti sfide future e gli impegnativi processi riorganizzativi in corso, deve poter contare su una classe dirigenziale qualificata, motivata e adeguatamente remunerata». E come se si aumentassero gli stipendi dei generali dimenticandosi dei soldati in guerra.. Chissà che ne penseranno i medici di guardia, gli infermieri e tutto il personale. In una regione dove esiste una problematica di liste di attesa, posti letto, ospedali che scoppiano… Lo sgovernatore della Campania ha pensato bene di distribuire le solite prebende, aspettiamo che qualcuno si accorga che è ancora il commissario della Sanità.. Come era il motto:mai più ultimi!!!! In effetti siamo fuori da ogni classifica…..