Da ormai due anni, il subbuteo a Nola ha ritrovato una seconda vita grazie ad un gruppo di appassionati guidati da Tino Simonetti. Una ripartenza sprint che ha portato in bacheca già la vittoria di un campionato di serie D nel corso del 2016. Attualmente il team veleggia ai vertici del torneo a squadre. Il movimento, fondato nel 1974 ha preso la denominazione di A.S.M. Nola 1974 ed ha sede a piazza Paolo Maggio. Conta circa trenta soci, tra i quali spiccano i nomi di Franco forino, Tonino Ianniello, Tommaso Piatto, Felice Meo, Luca Cataldo, ed il giovane Giuseppe Pizzella. Mister della squadra, è Tino Simonetti, da sempre legato al mondo del subbuteo. Il club è presieduto da Carlo Fiumicino, il segretario è Luca De Risi, mentre Antonio Delle Femmine e Andrea Marotta, svolgono il ruolo di team manager.
“Abbiamo ripresi le redini di questo progetto le origini affondano nel lontano 1974, quando la sede storica era presso via San Paolino – afferma Tino Simonetti – Nola vanta una solida tradizione in questo gioco, ed in bacheca può esibire un titolo italiano e due statuette del Guerin sportivo. Cerchiamo di avvicinare a questo movimento soprattutto i giovanissimi, visto che in squadra abbiamo già profili interessanti che promettono molto bene, come Gennaro Coppola, Pasquale Ianniello, e Giovanni Meo”. La squadra sta facendo molto bene ma per ampliare le prospettive di crescere è necessaria la partnership di uno sponsor che possa sostenere il salto di qualità. Una ricerca già iniziata da tempo e che i promotori del progetto sono fiduciosi di portare a buon fine in considerazione anche del suo non trascurabile valore sociale. Nel frattempo, l’A.S.M. Nola 1974 si gode il suo ritorno da protagonista, speranzosi che sempre più interessati possano avvicinarsi al movimento.