Sabato 28 e domenica 29 marzo – Con “Lenuccia. La partigiana del Sud” al Teatro 99Posti Vodisca Teatro racconta la Napoli antifascista in uno spettacolo a “impatto ambientale zero”.

Sabato 28 e domenica 29 marzo   Con “Lenuccia. La partigiana del Sud” al Teatro 99Posti Vodisca Teatro racconta la Napoli antifascista in uno spettacolo a “impatto ambientale zero”.

Sabato 28 marzo, alle 20,30, e domenica 29 marzo, alle 18, il Teatro 99Posti di Torelli di Mercogliano propone il penultimo appuntamento della Rassegna di Teatro Contemporaneo e d’Innovazione 2015 con la compagnia partenopea Vodisca Teatro, che mette in scena “Lenuccia. Una partigiana del Sud”.  La pièce, interpretata da Maddalena Stornaiuolo e Luigi Credendino con la regia è di Aniello Mallardo, è stata prodotta grazie al sostegno di 320 spettatori ed è il primo spettacolo in Campania a “impatto ambientale zero”; le emissioni prodotte dallo spettacolo (trasporto, luci, materiale pubblicitario ecc.) saranno compensate attraverso appositi carbon sink (pozzi di carbonio), isole vegetali che assorbiranno le emissioni di CO2 prodotte dallo spettacolo.

Lo spettacolo ambientato nelle Quattro Giornate nelle quali Napoli si liberò da sola dall’esercito di Hitler e il popolo napoletano cacciò l’invincibile Terzo Reich, giorni dimenticati dalla storia ufficiale che ha negato il giusto riconoscimento ai partigiani del Sud che, con armi di fortuna e tanto coraggio, cacciarono i tedeschi. Tra loro combatte anche Lenuccia, Maddalena Cerasuolo, partigiana e simbolo del femminismo “ante litteram” in un periodo in cui le donne non avevano diritti e la violenza sessuale era solo un danno alla morale. Lenuccia impedì ai tedeschi di depredare una fabbrica, parlamentò con le SS e partecipò alla battaglia del Ponte della Sanità che oggi porta il suo nome.

L’irriducibile Lenuccia, che con elmetto e pistola si fa paracadutare più volte dietro le linee nemiche lungo la Linea Gotica, è il simbolo della Napoli antifascista e dei 168 partigiani partenopei caduti per la liberazione. Per la prima volta si racconta la Resistenza meridionale in uno spettacolo che, come spiega il regista Aniello Mallardo, sceglie Lenuccia per non dimenticare, per non accettare con rassegnazione i soprusi, per rinunciare all’egoismo e fare posto al bene comune.

La Stagione del Teatro 99Posti si chiude l’11 e 12 aprile con il Co.C.I.S che mette in scena “Giochi di Famiglia” di B. Sbrljanovic, regia di Gianni Di Nardo.

L’ingresso agli spettacoli è consentito solo agli associati al Teatro 99Posti, per informazioni e tesseramenti telefonare al numero: 3387980720 e www.teatro99posti.com.