di Lucio Ianniciello
L’Avellino porta a casa un punto, le difficoltà ma anche i rimpianti non sono mancati, Novellino lo ammette: “Con l’infortunio di Moretti nel riscaldamento ho dovuto cambiare tutto e abbiamo avuto difficoltà. A centrocampo ci è mancata un po’ di qualità, Verde non rientrava. Poi ho inserito Belloni e Bidaoui e le cose sono cambiate. Male per 20 minuti, devo ringraziare Castaldo ma se eravamo più convinti potevamo anche vincere”. Variazioni in extremis, qualche contraccolpo c’è stato: “Eusepi stava per entrare, poi Jidayi ha avuto problemi, Omeonga ha portato la croce, Solerio non sapeva nemmeno di giocare”. Fattore Bidaoui, fino ad ora un mistero: “L’ho visto bene, io l’ho avuto da poco ma con me i giocatori di qualità giocano. È bravo, timido, se si arrabbiasse di più…”.
Novellino è contento di questo Avellino che crea, poi su Jidayi: “In emergenza potrebbe anche fare il centrocampista, per esempio in un 4-1-4-1”. Questione Verde, un po’ risentito dopo il cambio: “Ci sta, ci vuole “cazzimma”, è un periodo no per lui, ha fatto sette gol, non sta saltando l’uomo ma si sblocchera’”. Infine una battuta sul lungodegente Gavazzi, quasi arruolabile: “A Terni penso di portarlo”.