Cinquecento panchine per Serse Cosmi, tanta gavetta per il perugino. Serse però comincia dalla situazione che si sta delineando nei play off: ” L’Avellino avrà modo di prepararsi agli spareggi, con il Cittadella che vince a Catania non è così scontato che il Perugia abbia vita facile con i veneti all’ultima. Nei play off conta tanto la condizione psicofisica. Tra Perugia e Spezia, per l’Avellino sarà dura ma a mio modesto parere penso che con gli umbri sia più complicato. Le mie 500 panchine le ho vissute con intensità, passione e della passione ho fatto la mia unica possibilità. Son partito dalla prima categoria, un sogno arrivare a certi livelli, serie A, Intertoto, Europa, per chi da giocatore non ha fatto una gara da professionista. Poi alcune persone hanno cercato di reprimere la mia carriera. Il Trapani è una grande società, Boscaglia ha fatto tanto qui e la sua base di punti è stata fondamentale per raggiungere la salvezza. In Sicilia ho fatto una delle più belle esperienze, ma è una realtà snobbata dal calcio italiano. Non un servizio sul nostro Presidente e poi ci sono tanti idioti domenicali. Sulla partita di oggi, il gol dell’Avellino è arrivato nel nostro momento migliore, sicuramente abbiamo fatto una buona prova”.
Lucio Ianniciello