Il prof. Salvatore Alaia scrive alla trasmissione di Giletti per la questione del centro autistico di Avellino. Ecco il testo:
Egr. Dr. Giletti
Chi le scrive è Salvatore ALAIA sindaco del Comune di Sperone (AV) dal 2001 al 2011.
Durante il mio mandato ho sempre portato avanti, nel segno della civiltà e del rispetto delle istituzioni democratiche, battaglie di rilevante interesse sociale affinchè fossero garantiti i diritti costituzionali, in special modo, quelli della salute dei cittadini.
Un impegno che si è manifestato e concretizzato a sostegno delle istanze “degli invisibili” e che mi ha visto protagonista di tante battaglie politiche per affermare il diritto, in Campania, ad una sanità migliore e per dare voce ai bisogni e alle sofferenze dei più deboli.
Il Centro di Ricerca Oncologica di Mercogliano – CROM – (questione risolta), la vicenda del piano sanitario regionale che mi ha portato, tra l’altro nel dicembre 2010, ad una protesta forte conclamatosi con lo sciopero della fame a Roma dinanzi al Quirinale, rappresentano solo alcune delle questioni che ho affrontato nella consapevolezza di essere interprete di un mandato che oltre il localismo, ritengo debba essere trasversale ad ogni logica istituzionale e politica.
Alla luce di quanto sopra, ancorchè oggi non rivesta più alcuna carica istituzionale, la vorrei invitare a prendere a cuore una questione, quello del Centro Autistico di Avellino la cui struttura realizzata nel 2007 ad oggi non è stata ancora aperta.
Oltre allo sperpero di denaro pubblico ritengo che questo rappresenti l’ennesima sconfitta per la sanità pubblica oltre a mortificare le aspettative di tante famiglie che vivono una realtà difficile e drammatica come quella dell’autismo.
Per quanto sopra le rimetto la presente con l’invito , nell’ambito della sua professionalità e sensibilità, a voler trattare il caso sinotticamente rappresentato dichirandomi disponibile, sin da ora, a fornire ogni ulteriore informazione al riguardo affinchè la questio del Centro Autistico possa approdare ad una felice conclusione ridando il sorriso a chi oggi, purtroppo, non ce l’ha.-
Dr. Salvatore ALAIA