Siamo in piena estate, tutto tace, e il silenzio della politica infastidisce la coscienza dell’ex Sindaco di Sperone il Dott. Salvatore Alaia che in modo civile ancora una volta sottopone al Governatore della Regione Campania, Enzo De Luca, a vicenda annosa e tormentata degli operai idraulici forestali che trastullati da una parte all’altra non riescono ad intravedere un barlume di luce in fondo ad un tunnel che si caratterizza per un buio infinto. Sia chiaro non sto pensando all’infinito di Giacomo Leopardi visto che l’orizzonte e la coscienza del Governatore sembrano allontanarsi sempre di più da una parola che non riesce a suonare nella sua mente e che Alaia ,in maniera elementare, cerca di piantare definitivamente sul terreno della dignità dei lavoratori: STABILIZZAZIONE. Potrebbe sembrare una parola come tante altre ma rappresenta una soluzione concreta per i lavoratori che non possono pianificare il proprio futuro e fare delle scelte di vita che diano finalmente quel minimo di tranquillità alla propria famiglia e che costituisce l’essenza per vivere una vita dignitosa ed evitare di continuare ad elemosinare le giornate lavorative che mortificano l’uomo nella sua essenza. Non ho mai smesso di occuparmi degli operai forestali a tempo determinato e continuerò a farlo senza se e senza ma, perché si vive una sola volta con la consapevolezza che la libertà di pensiero rappresenta un valore indissolubile intrinseco al vero “UOMO””. (Comunicato Stampa Salvatore Alaia)