La lotta senza quartiere allo spaccio in Irpinia da parte dei Carabinieri del Comando Provinciale di Avellino, negli ultimi mesi sta consentendo il recupero ed il sequestro di importanti quantitativi di droga, permettendo, nel contempo, di assicurare numerosi spacciatori alla Giustizia e segnalare alle competenti Autorità Amministrative un consistente numero di consumatori.
In tale contesto, un’altra importante attività è stata condotta nella Valle Caudina dai Carabinieri della Compagnia di Avellino che nella giornata di ieri hanno eseguito varie perquisizioni e tratto in arresto un 35enne del posto, ritenuto responsabile di Detenzione illecita di sostanze stupefacenti.
Quando nel pomeriggio di ieri i Carabinieri della Stazione di San Martino Valle Caudina hanno bussato alla porta della sua abitazione il 35enne, resosi conto della scomoda presenza, ha tentato di convincerli al fine di farli desistere dal prosieguo dell’attività, ostentando sicurezza ed arrivando finanche a “sfidare” gli stessi a trovare sostanze di qualsivoglia natura nella sua abitazione.
I Carabinieri, non credendo alle sue parole decidevano di procedere al controllo: i sospetti hanno trovato conferma con il rinvenimento di oltre 15 grammi di cocaina (in parte già suddivisi in dosi) nonché un bilancino di precisione e materiale vario utile per il confezionamento delle dosi, il tutto occultato all’interno del cassettone della tapparella del bagno.
Gli elementi raccolti hanno consentito ai Carabinieri di delineare un preciso quadro indiziario che, d’intesa con la Procura della Repubblica di Avellino, faceva sì che a carico del 35enne scattasse l’arresto per il reato di cui all’articolo 73 del D.P.R. 309/90.
Dopo le formalità di rito espletate in Caserma, l’arrestato è stato sottoposto ai domiciliari.
Quanto rinvenuto è stato sottoposto a sequestro.