SAN VITALIANO. Stato, diritto e società, alla “Fontana del Villaggio” l’attualita’ della “lezione” politica di Aldo Moro. La ri-visitazione dell’opera del leader della democrazia cristiana

SAN VITALIANO. Stato, diritto e società, alla “Fontana del Villaggio” l’attualita’ della “lezione” politica di Aldo Moro. La ri visitazione dell’opera del leader della democrazia cristiana

Di sicuro stimolo e interesse sono le opportunità di conoscenza, che compongono il ventaglio delle iniziative de “La Fontana del Villaggio”, il variegato programma di impegno socio-culturale e di arte varia che la civica amministrazione viene proponendo e sviluppando da tempo, con adeguata congruità di scelte tematiche. Su questo tracciato SAN VITALIANO. Stato, diritto e società, alla “Fontana del Villaggio” l’attualita’ della “lezione” politica di Aldo Moro. La ri visitazione dell’opera del leader della democrazia cristiananell’Auditorium del Palazzo comunale sono stati analizzati i contenuti del testo collettaneo, incentrato sulla figura e sull’azione dell’Uomo politico e statista, assassinato il 9 maggio del 1978 dalle Brigate Rosse, che l’avevano rapito nel tragico agguato di via Mario Fani a Roma il 16 marzo dello stesso anno, trucidando i due carabinieri e i tre poliziotti, che ne formavano la scorta di protezione pubblica. Una drammatica vicenda che segnò l’apice dei bui e cupi anni del terrorismo politico, ponendo a dura prova la tenuta dello Stato democratico e delle Istituzioni repubblicane. Al centro del Focus, i saggi del testo, pubblicato dall’Editoriale scientifica a cura di Franco Vittoria, con i significativi interventi del professore Giuseppe Acocella, docente di Teoria generale del Diritto nella Facoltà di Giurisprudenza della Federico II, e del sindaco Antonio Falcone.     

di Gianni Amodeo 

Calza bene, nel connotarne le valenze dell’eterno fluire, rifluire e confluire dell’acqua, che dispiegandosi in infiniti corsi, non conosce limiti ed ostacoli invalicabili, in contrasto con le chiusure del Villaggiomonade senza finestre e vuoto di vita autentica; Villaggiomonade che, però, si ravviva, se si aprono molteplici finestre, facendo respirare aria sana e scivolare liberamente l’acqua.

SAN VITALIANO. Stato, diritto e società, alla “Fontana del Villaggio” l’attualita’ della “lezione” politica di Aldo Moro. La ri visitazione dell’opera del leader della democrazia cristianaE’- questo- il valore significante della metafora della limpida acqua che versa “La Fontana del Villaggio”, risonando con intensa espressività. E’ il senso della conoscenza, di cui è necessario abbeverarsi di continuo e con quell’umiltà ch’è consapevole riconoscimento dei propri limiti; senso della conoscenza senza il quale è impossibile dischiudersi agli ampi orizzonti della sociale evoluzione progressiva, unica strada che fa superare e nullifica i protervi egoismi e i cinici particolarismi, che si mescolano e alimentano con le arroganze, gli arbitri della violenza dei poteri, le borie dell’autoreferenzialità e le smisurate superbie. E’ la metafora identificativa dell’impegnativo e ricco programma di iniziative sociali e culturali, che la civica amministrazione indice e promuove nell’ormai consueta location dell’Auditorium del Palazzo comunale con cadenza costante, a servizio delle comunità cittadine del territorio.

SAN VITALIANO. Stato, diritto e società, alla “Fontana del Villaggio” l’attualita’ della “lezione” politica di Aldo Moro. La ri visitazione dell’opera del leader della democrazia cristianaE l’acqua cristallina, appena sgorgata da “La Fontana del Villaggio”, con il reading del prologo proposto delle giovanissime Serena Petrillo e Francesca Napolitano, è quella della presentazione del volume collettaneo- intitolato “Aldo Moro. Il volto umano del Diritto. Stato. Diritto. Società”, a cura di Franco Vittoria, dottore di ricerca in Scienze politiche e Istituzioni europee- e pubblicato dall’Editoriale scientifica; una sequenza di quattro saggi, scritti da Vincenzo Rapone, Salvatore Giovanni Rinaldi, Francesco Stanzione e dallo stesso Vittoria, nel disegnare i distinti profili del pensiero politico e giuridico come dell’opera di Aldo Moro, leader della Democrazia cristiana e statista. Ne è derivata un’esauriente e calibrata gamma di riflessioni, con la coordinazione di Antonio Falcone, medico di professione, sindaco e animatore de “La Fontana del Villaggio”.

Nell’ evidenziare le tematiche del testo, Falcone, in particolare, ripercorreva la formazione culturale del giovane Aldo Moro nell’ambito delle attività della Federazione universitaria dei cattolici italiani, autentico e dinamico laboratorio di idee, a cavallo degli anni ’30 e ’40; formazione, ispirata e arricchita dalle istanze dell’Umanesimo integrale e del Personalismo cristiano, i sistemi di pensiero, radicati nel messaggio del Vangelo, di cui furono interpreti  Jacques Maritain e Emmanuel Mounier, figure di spicco del cattolicesimo francese con testi ed opere che hanno una chiara collocazione nell’ampio panorama dei fari dell’intera cultura contemporanea e figure di straordinaria importanza nel cattolicesimo francese.

 SAN VITALIANO. Stato, diritto e società, alla “Fontana del Villaggio” l’attualita’ della “lezione” politica di Aldo Moro. La ri visitazione dell’opera del leader della democrazia cristiana“Con la coerente adesione alle concezioni di Maritain e di Mounier– ha affermato Falcone– il retaggio che ha lasciato Moro è quella dell’essere stato un Maestro di vita, un Testimone di umanità, un Profeta che ha saputo leggere i segni dei tempi, interpretarli e condividerli con sapiente intelligenza anche con persone di diversa estrazione culturale, per cercare strade e percorsi comuni a beneficio di tutta la comunità”. E sotto questo profilo la “lezione” di Aldo Moro è attuale, una bussola di orientamento verso la condizione di una “società- ha concluso Falcone– che è segnata dal marasma antropologico, culturale e politico è incontenibile; una società, in cui la deriva delle apparenze e la confusione predominano. Aldo Moro è lì ad aspettare, per essere letto, riletto, guardato, studiato, scrutato, per essere fatto proprio, perché il suo profondo e illuminante pensiero può fornire le giuste chiavi di lettura per penetrare nei problemi che assillano i nostri giorni e riedificare i valori della civile convivenza nella solidarietà, il cui fulcro sia la dignità delle persone”.

 IL PERSONALISMO CRISTIANO ANTITESI DELLA STATOLATRIA

SAN VITALIANO. Stato, diritto e società, alla “Fontana del Villaggio” l’attualita’ della “lezione” politica di Aldo Moro. La ri visitazione dell’opera del leader della democrazia cristianaLa tematica del “Volto umano del Diritto”, tra le più interessanti elaborazioni di Aldo Moro, pensatore, giurista e costituzionalista era il fulcro dell’intervento del professore Giuseppe Acocella, docente della Teoria generale del Diritto alla Facoltà di Giurisprudenza della Federico II. Focalizzate le connessioni con le teorie del cristianesimo sociale, dal “Code de Malines” al Codice di Camaldoli” e l’ispirazione feconda del pensiero di Jacques Maritain, sui percorsi dell’ ”Umanesimo integrale”, arricchite dall’incidenza scientifica esercitata dalle concezioni di Giuseppe Capograssi nell’ambito della Filosofia del Diritto e dello Stato, Acocella si soffermava sulla “lezione” e l’azione di Moro ancorate al valore centralità della persona e del bene comune, a cui è subordinato lo Stato, inteso come sistema di articolazioni ed istituzioni che non sono fini a se stesse, per la sovranità da esercitare in assoluto. E sul punto, Acocella evidenziava l’intuizione di Maritain che alla fine degli anni ’40 del secolo scorso intravedeva “la fine del centralismo statalistico e monopolistico nella produzione del Diritto e nel governo sociale …. nelle ragioni per le quali bisogna sbarazzarsi del concetto hegeliano o pseudo hegeliano dello Stato-persona e persona sopra-umana”. E sarà opportuno e necessario ricordare che la concezione dello Stato etico, a cui si connette la Statolatria ha generato i mostri dei sistemi totalitari del ‘900.

Altre riflessioni di rilievo, Acocella alla visione di Aldo Moro nel saldare i postulati della concezione cristiana della vita e della società con le istanze del pensiero liberale e democratico che con diffusa pregnanza attraversa tutta la civiltà occidentale moderna e contemporanea. E’ la saldatura, per la quale il primato dei principi del Vangelo si attualizza e traduce in realtà dell’evoluzione storica nel “Volto umano del Diritto” e nello Stato, che ha la sua ragione fondante nel promuovere e sviluppare la dignità dei cittadini, nella loro intrinseca qualità di persone con sicuri ancoraggi nella giustizia e nella libertà.