Un triste episodio è avvenuto a San Vitaliano all’interno della scuola elementare “Beethoven” dove un padre ha picchiato l’insegnante dopo aver saputo che questa aveva rimproverato il suo piccolo. Stando alla versione dell’uomo, avrebbe avvicinato la docente solo per chiedere delle spiegazioni circa i maltrattamenti subiti dal figlio nelle ore di lezione. Sempre secondo la versione del padre, addirittura l’insegnante,avrebbe dato uno schiaffo in testa al figlio per un’addizione fatta male. Mentre i due parlavano, il piccolo, impaurito, sarebbe scoppiato a piangere facendo scattare la folle reazione del padre che, sotto gli occhi attoniti di centinaia di bambini e dei propri genitori, ha cominciato a dare pugni in testa alla maestra. Immediato l’intervento di un brigadiere e della polizia municipale in soccorso dell’insegnante. Il genitore, invece, è stato generalizzato e condotto in caserma. Intanto sul posto è giunta un’ambulanza del 118, che ha condotto l’insegnante, sotto choc, nel vicino ospedale di Nola per i dovuti accertamenti.
“Ho sbagliato e devo pagare per il mio gesto. -Ha detto l’aggressore – Ma non è giusto che un’insegnante tratti in questo modo i bambini. Aveva preso di mira mio figlio. Chiedo che vengano messe le telecamere in classe”, dice il papà. E continua:”Non sono un pazzo. La mia è stata una reazione incontrollata, ma quella maestra quando le ho fatto presente l’accaduto ha chiamato mio figlio bugiardo in mia presenza”.
L’accaduto ha profondamente amareggiato i genitori che hanno fatto quadrato intorno all’insegnante. “E’ assurdo che un uomo arrivi a picchiare un’insegnante, che oltretutto è anche donna. Capiamo che ci possano essere divergenze sulla didattica e sui metodi educativi, ma le mani quelle sono davvero troppo. Il dialogo tra scuola e famiglia è importante. Altrimenti che cosa insegniamo ai nostri figli?”.
Sull’accaduto indagano i carabinieri di San Vitaliano.