Caro Ministro Grillo, Caro Presidente De Luca, che la situazione dell’ospedale “Rummo” di Benevento fosse drammatica, era risaputo, tanto che da tempo, ho chiesto interventi, ad entrambi, ma, ahimé, senza ricevere mai alcuna risposta.
A Lei, Ministro, ho presentato ben 4 interrogazioni, mentre, a Lei, Presidente, ho fatto appelli pubblici e scritto lettere. Ho messo in campo tutto ciò che, come opposizione, ho potuto fare.
Mi vedo, però, ancora una volta, costretta a fare appelli pubblici in merito a questa situazione deplorevole.
Ho continuato a frequentare il nosocomio, anche perché ho subito ben due interventi chirurgici, ed ho potuto constatare di persona le molteplici carenze, la mancanza di una struttura adeguata, di personale e di anestesisti, giusto per citarne alcune, tra le più evidenti. Inoltre, i pavimenti sono divelti, un po’ ovunque, e le pareti sono sporche, imbrattate, scarfinate ed, in molte parti, riparate addirittura con il nastro adesivo, quindi di igiene, neanche a parlarne!
È una situazione davvero raccapricciante ed il colmo l’ho potuto verificare, allorquando, mi sono dovuta recare al pronto soccorso per una emergenza personale. Quello che ho trovato è inenarrabile, mi vergogno anche solo a pensare che in una città capoluogo di provincia possa esserci un tale Pronto Soccorso.
Chiedo ad entrambi di intervenire con l’urgenza che il caso richiede. Mi permetto di ricordarvi che stiamo parlando della tutela della salute dei cittadini, e vi supplico affinché veniate di persona a constatare ciò di cui parlo e di non sottrarVi ad un incontro urgente da tenersi presso la struttura ospedaliera Rummo.
Benevento è una città dell’entroterra campano che, semplicemente perché é piccola, non viene trattata alla stregua delle grandi città. Purtroppo, i numeri in questo Paese fanno ancora la differenza, e questo non è sicuramente un fatto positivo perché i cittadini dovrebbero essere uguali: non possono esistere persone di serie A e persone di serie B!
Aggiungo che il problema della sanità non tocca solo Benevento ma anche Avellino e Caserta.
Resto in attesa di una vostra risposta pubblica. Laddove non dovesse arrivare, mi vedrò costretta a mettere in campo tutte quelle iniziative popolari, (sempre nel rispetto delle leggi) che possano portare al centro dell’attenzione tali problematiche.
Sono sicura che, rispetto ad un allarme tanto grave, non farete mancare il vostro apporto.
Nel ringraziarvi per quanto vorrete mettere in campo, porgo distinti saluti.
Sandra Lonardo