La magia del Natale ricreata nelle stradine e nei vicoli caratteristici di Santa Paolina. Al via, il giorno 8 dicembre, la prima edizione di “Natale into… street”, variazione anglo dialettale per indicare una location particolare, ovvero la stretta via principale, che offrirà una giornata di attrattive per tutti i gusti e per tutte le età.
Organizzata dalle associazioni locali, Pro Loco, Forum Giovanile e progetto Sprar, col patrocinio del Comune di Santa Paolina, la manifestazione prevede i tradizionali mercatini natalizi in una cornice del tutto suggestiva e originale. La particolarità sta nelle risorse e nelle proposte che offre Santa Paolina, paese produttore del Greco di Tufo docg, e anticamente conosciuto per un’arte prestigiosa ed esclusiva, ovvero quella della lavorazione del tombolo. Inoltre, con le sue attività commerciali, si tratta di un paese storicamente dedito all’artigianato e alle composizioni artistiche.
Il programma concentra la manifestazione nell’arco di una intera giornata. Si comincia in mattinata, quando i vari stand e le tipiche casette apriranno i battenti agli occhi incuriositi dei visitatori. Trenta esposizioni in totale, dalle ceramiche alle lavorazioni in legno, dagli incantevoli presepi alle composizioni manuali, dall’oggettistica a ogni tipo di decorazioni, offriranno il meglio a tutti coloro che vorranno fare, in occasione del Natale, un regalo prezioso e originale. Non mancheranno ovviamente gli stand gastronomici e culinari, con piatti tipici locali e della tradizione invernale. Nel pomeriggio verrà ricreato nelle due piazze principali, un vero e proprio villaggio di Babbo Natale, con folletti, dolci e animazioni di ogni tipo, per regalare ai bambini una giornata divertente e indimenticabile. La sera, alle 20.30, è previsto invece l’intrattenimento musicale dei “Dr. Jazz & Dirty Bucks Swing Band”, gruppo emergente della scena sannita, che allieteranno la serata con il loro inconfondibile sound dalle venature rétro. Insomma, un evento che si preannuncia affascinante e magico. Perché in fondo, «il Natale non è una data. È uno stato d’animo».