I Carabinieri della stazione di Sant’Anastasia, dopo la denuncia sporta da un imprenditore edile, hanno dato esecuzione nei confronti di due uomini del luogo ad un’ordinanza di custodia cautelare per estorsione con il metodo del “cavallo di ritorno”. Secondo quanto è stato accertato dalle indagini dei militari, gli arrestati sarebbero il mandante e l’esecutore dell’estorsione.
Dopo aver rubato un furgone che la vittima utilizza nella sua impresa, l’indomani le avevano chiesto 700 per la restituzione.
La vittima aveva ceduto ma aveva pagato solo la metà. Al momento del pagamento però era stata previdente e con il cellulare aveva registrato un video mentre consegnava il denaro.
Il video, insieme ai tabulati in particolare, sono stati determinanti per le indagini.
Sono finiti ai domiciliari Antonio Mocerino, 38enne e Gianluca Russo, 40enne, entrambi di Sant’Anastasia e già noti alle Forze dell’ordine.