Controlli “Terra dei fuochi” per i Carabinieri della compagnia di Castello di Cisterna che a Sant’Anastasia e a Somma Vesuviana hanno effettuato un servizio a largo raggio volto alla salvaguardia dell’ambiente.
Durante le operazioni – svolte insieme ai Carabinieri forestali – i militari hanno denunciato un meccanico che aveva depositato in un’area di sua proprietà a via Santa Chiara carcasse di auto, parti di motori, pneumatici ed altri rifiuti pericolosi. L’area di circa 5mila metri quadrati è stata sequestrata. Denunciato anche il titolare di un’azienda di metalli a Somma Vesuviana dove i Carabinieri hanno trovato motori di auto e due vasche con all’interno rifiuti liquidi. Per l’imprenditore sanzioni pari a più di 4mila euro e l’area – circa 400 metri quadrati – sequestrata. Nell’azienda anche un lavoratore “in nero” per il quale sarà coinvolto il Nucleo Ispettorato del Lavoro.
Denunciato infine un uomo trovato alla guida di un’auto-carro mentre trasportava rifiuti ingombranti non pericolosi senza alcuna autorizzazione. Per l’autista anche la sanzione di 516 euro.