Venerdì 17 novembre 2023, Laboratorio Culturale Campania Bellezza del Creato, Santuario Madonna dell’Arco, Sant’Anastasia.
Venerdì 17 Novembre 2023, alle ore 17:30, Padre Gianpaolo Pagano, priore del Santuario della Madonna dell’Arco in Sant’Anastasia, il Dott. Antonio Coppola, Direttore Coordinamento Socio Sanitario Aziendale dell’ASL Salerno, Maddalena Venuso, giornalista, discuteranno con Mario Artiaco, autore di Quando lei è dovuta partire, del Fine Vita e dell’Amore che è capace di lasciare andare.
Quando lei è dovuta partire, stampato in self publishing su Amazon, scelta operata dall’autore nel rispetto della propria libertà di espressione, è il racconto, intenso, sintetico eppure coinvolgente dell’ultimo periodo della vita di una madre, accompagnata Oltre dai figli e dai nipoti, senza strepiti ed esagerazioni, per lasciarla andare quasi con gioia, certi che la Vita continua e ci si rivedrà tutti un giorno…
Come l’autore stesso scrive in una nota iniziale che non porta il pomposo nome di prefazione, i primi ventuno, brevi capitoli, raccontano i giorni precedenti il 3 febbraio 2021, il mercoledì in cui l’autore è diventato definitivamente orfano. Un racconto denso d’Amore, amore che permea e riempie un’attesa inevitabile, di cui è già svelato il finale, ma che viene vissuta seguendo la difficile routine del quotidiano con leggerezza imposta a lenire la pesantezza del cuore, che sente di non essere pronto al distacco. Mario Artiaco racconta un addio non facile, ma lo fa senza appesantire le pagine con sagge riflessioni sulla vita e sulla morte, anzi inserendo nelle brevi pagine che costruiscono il mosaico della narrazione, aneddoti quasi ironici, oserei dire allegri, di quell’allegria che nasce dal ricordo consapevole di momenti talmente radicati nell’esperienza familiare da non poterli allontanare neanche nei momenti più bui. Parole scelte con cura, semplici ma ricche di Bene e Amore, spunti di riflessione sul fine vita, come nelle pagine che raccontano dell’Unzione degli Infermi, e sul senso della sofferenza e della morte.
La scrittura è per Artiaco il punto d’approdo di una necessità di raccontare, di condividere esperienze e storie con gli altri, che Mario è sempre pronto ad incontrare e con cui ama confrontarsi, per comprendere e crescere.
La morte della madre amatissima, Maria Francesca, è un nuova occasione per aprire il proprio cuore e la propria vita al mondo, per “dire a tutti chi era Lei” e condividere la vita che, se vissuta da soli, conta più giorni grigi che giornate di sole.
Il Laboratorio Culturale CAMPANIA BELLEZZA DEL CREATO, prendendo spunto dai pensieri scaturiti dalla lettura del libro, avvierà una riflessione sul Fine Vita e sulle modalità di accompagnamento nell’ultima fase dell’esistenza, soprattutto in relazione alle persone anziane e alla necessità di cure parentali o sanitarie che consentano loro di compiere serenamente e dignitosamente il viaggio terreno.
La presenza del Dott. Antonio Coppola e di Padre Gianpaolo Pagano sarà occasione per un sereno scambio di idee fra laici e religiosi, nel segno della scrittura coinvolgente e intrigante di Mario Artiaco. Letture a cura di Maddalena Venuso e Salvatore Tartaglione.