Stamane un manifesto a firma del consigliere di minoranza Tonino Petito è apparso in Città. Un manifesto dal tono ironico ma allo stesso tempo, pungente e impetuoso verso l’attuale giunta. Tutto per spiegare e far chiarezza sulla richiesta di decadenza dalla carica di Consigliere, avanzata dalla maggioranza di governo. Con tono ironico recita: “Ma Gigi D’Alessio ha cantato a casa Mia?” A Petito, è venuto il dubbio che il concerto del famoso cantautore napoletano svoltosi durante le manifestazioni: ”Agosto Santangiolese,” nel lontano 2005, si fosse svolto in forma privata. “Il concerto di Gigi D’Alessio, si fosse tenuto nel mio giardino e che ad ascoltarlo ci fossero stati i mie familiari e non le decine di miglia di fans arrivati da tutta la Campania e anche regioni vicine. I fatti non sono proprio così, spiega, e si è voluto tirare in ballo questo per nascondere altro. In verità, recita il manifesto, il bravissimo cantante napoletano non c’entra niente con la squallida vicenda che il Sindaco di Sant’Angelo dei Lombardi, ha provato a montare nei miei riguardi, cercando di farmi dichiarare decaduto dal Consiglio comunale per una sentenza della Corte dei Conti. Oltretutto la giurisprudenza è chiarissima la decadenza non si applica per fatti connessi con l’esercizio del mandato. Noi continueremo a lottare per la giustizia e loro devono dar conto di tutto ciò che fanno per la collettività. Ci saremo sempre tra la gente ad esercitare le nostre prerogative di sorveglianza.” Il lampante scritto, non ha voluto poi mancare anche ad un accenno sugli immigrati. Il così discusso progetto Sprar, gestito dall’Associazione: “Irpinia 2000 onlus.” Associazione non profit, condotta da Giancarlo Cetta, Segretario e Coordinatore cittadino del partito del Sindaco. “La riprova è il convegno che si sono affrettati ad organizzare di fretta e furia per cercare di spiegare (ma non ci sono riusciti, poiché i Santangiolesi non sono stupidi), come gestiscono questi poveri cristi dei rifugiati. Per Tonino Petito una spiegazione che arriva solo dopo il passato manifesto di denuncia che lo stesso affisse nei giorni scorsi. Il Capo Gruppo di minoranza, poi spiega che ha consegnato in Comune delle memorie dove espone le sui ragioni. Per Tonino Petito il suo gruppo politico, “Uniti per Sant’Angelo”, da fastidio perché controlla assiduamente l’operato della Giunta in carica: “Loro non vogliono dare atto dei risultati politici, mi pregio di rappresentare il pieno rispetto della popolazione di Sant’Angelo dei Lombardi, dell’interesse superiore della pubblica amministrazione e dei principi democratici della nostra Repubblica.” Così conclude l’affisso, firma: Tonino Petito, Consigliere Comunale.
Francesco Di Crescenzo