Circa 7 grammi di hashish, occultati in un risvolto di una asciugamani, in un pacco inviato a mezzo posta e destinato ad un recluso del carcere altorpino. A comunicarlo, Domenico de Benedictis, Segretario Regionale della UILPA Penitenziari che così commenta l’accaduto. “Sottolineiamo con soddisfazione il ritrovamento dello stupefacente perché rende merito alla quotidiana opera di prevenzione dei baschi blu della polizia penitenziaria. I tentativi di introdurre droga in carcere sono sempre più frequenti e il personale fa di tutto per contrastare questi tentativi, spesso intercettando le sostanze stupefacenti. Nel caso specifico è stata una azione di controllo manuale effettuata dagli addetti all’ufficio depositi effetti personale, il cosiddetto casellario, ad intercettare la droga. Ma in Campania è attivo un nucleo cinofili antidroga della polizia penitenziaria che costituisce un valido supporto ai vari reparti della polizia penitenziaria della Campania e delle regioni limitrofe. Forse un solo reparto cinofili in Campania non basta a garantire una efficace azione di prevenzione. Per questo ci chiediamo se non sia il caso che l’Amministrazione Penitenziaria cominci a pensare alla riconversione in antidroga del Reparto Cinofili di stanza a Bellizzi Irpino che attualmente è dedito a manifestazioni di rappresentanza”.