Cambio in Giunta a Sant’Angelo dei Lombardi. Il consigliere comunale Natale Verderosa, classe 1978, è stato nominato assessore ad Ambiente, Patrimonio, Vivibilità e Decoro. La delega dell’ex assessore al Bilancio, Luca Alberico, è per il momento nelle mani del sindaco. La Giunta comunale è ora composta, oltre che dal neo-assessore Verderosa, dal vicesindaco Marco Marandino, che conserva le deleghe a Cultura, Trasparenza, Istruzione e Sport e da Giuseppina Castellano che resta titolare di Politiche Sociali e Volontariato.
“L’attuale composizione della Giunta – dichiara il sindaco Rosanna Repole – risponde a criteri di maggiore flessibilità organizzativa. La nuova nomina, che come stabilisce la legge è in capo al sindaco, è stata tuttavia concordata con tutta la squadra di maggioranza, con il partito cui facciamo riferimento, il Pd, e con lo stesso dott. Alberico. A quest’ultimo – continua Repole – vanno i miei ringraziamenti personali e quelli dei consiglieri di questa maggioranza. Ringraziamenti sinceri sia per il lavoro svolto, che ha consentito di tenere in ordine il bilancio comunale in un momento certamente non facile per gli enti locali, sia per gli ottimi rapporti che si sono creati, che hanno contraddistinto la sua e la nostra esperienza. La presenza di Alberico è stata anche politica, e ci ha consentito di migliorare e instaurare più rapporti. Sono certa che potrà continuare a svolgere un ruolo importantissimo all’interno del nostro gruppo, della comunità santangiolese e in quella sovracomunale. Colgo inoltre l’occasione per formulare al neo-assessore Natale Verderosa i miei auguri”.
“La nostra esperienza di governo in relazione a nomine e deleghe, a poco più di due anni dall’insediamento, è stata inevitabilmente caratterizzata anche da un numero limitato di consiglieri e assessori. Il tutto a causa della sfortunata concomitanza con una legge che soltanto in seguito, dopo le elezioni che ci hanno portato alla guida di Sant’Angelo, è stata “raddrizzata”. L’azione di questa maggioranza – conclude Repole – è adesso arrivata a metà del mandato. Si entra dunque in una fase in cui si potranno raccogliere i frutti del lavoro svolto”.