a cura di don Riccardo Pecchia
6 giugno: san Norberto di Xanten, arcivescovo di Magdeburgo e fondò a Premontré in Francia, l’Ordine dei Canonici regolari Premostratensi, da cui il titolo di premostratense; ordinato suddiacono non mostrò alcun desiderio di diventare prete, frequentò la corte dell’imperatore Enrico V, in questi anni tenne una vita mondana tipica dei chierici di corte; la sua vita subì un radicale mutamento per un grave incidente: un giorno stava andando a cavallo e fu sorpreso da un violento temporale in aperta campagna, il cavallo, spaventato da un fulmine, lo disarcionò ed egli rimase per un pò in stato di incoscienza, allo stesso modo di S. Paolo la sua conversione fu immediata e completa: Norberto tornò a Xanten dove prese a trascorrere il tempo in preghiera digiunando e facendo una revisione della vita passata, si preparò all’ordinazione sacerdotale, nello stesso giorno divenne diacono e prete; iniziò la vita monastica a Prémontré con tredici compagni, indossavano un abito bianco, e conducevano un tipo di vita molto severo avendo adottato la Regola di sant’Agostino, eletto vescovo di Magdeburgo, continuò a condurre la vita austera del monaco, e benché egli fosse personalmente umile e utilizzasse solo il minimo n
ecessario per vivere fu invece inflessibilmente determinato nel difendere i diritti della Chiesa, protettore delle partorienti.6 giugno: san Marcellin Champagnat, presbitero francese e fondatore della Congregazione dei Fratelli Maristi delle Scuole, nato da una famiglia di agricoltori benestanti, all’età di sedici anni fece il suo ingresso nel seminario di Lione dove ebbe come compagni di studi Jean Baptiste Marie Vianney e Jean Claude Colin, con cui poi collaborò per la fondazione della Società di Maria, ordinato sacerdote iniziò la sua attività pastorale a La Valla-en-Gier, una povera comunità di montagna, dove rimase impressionato dall’ignoranza dei fedeli, perciò decise di fondare l’Istituto dei Fratelli Maristi delle Scuole (Piccoli Fratelli di Maria), una congregazione di laici con voti semplici dedita all’istruzione della gioventù povera e all’attività catechistica, consunto dai mille impegni muore all’età di 51 anni.