
a cura di don Riccardo Pecchia
Oggi 30 luglio la chiesa festeggia san Pietro Crisologo, nacque ad Imola nel IV secolo, fu battezzato ed educato da Cornelio vescovo di Imola, che poi lo avviò a studi letterari e giuridici a Ravenna e Bologna. Ordinato diacono sempre da Cornelio, lo affiancò durante il suo episcopato. Papa Sisto III lo nominò vescovo di Ravenna nel 433, quando la città era capitale dell’Impero romano d’Occidente. Pronunciò la sua prima omelia in veste di vescovo davanti all’imperatrice Galla Placidia, che divenne una sua ferma sostenitrice, appoggiandolo
completamente nei suoi ambiziosi progetti edilizi e nel suo piano di riforma della Chiesa. Si conquistò anche l’appoggio di papa san Leone Magno, ponendo in rilievo l’importanza e l’ortodossia degli insegnamenti del papa sull’Incarnazione e spingendo Eutichiano di Costantinopoli, condannato dal concilio di Calcedonia nel 451 ad aderire alla dottrina di Roma. La sua pietà e il suo zelo gli fecero guadagnare l’ammirazione dei fedeli e, grazie alla sua arte oratoria e alla sua eloquenza pastorale, fu soprannominato Crisologo (dal greco, “parola d’oro”), ma fu ancora più grande come scrittore tanto da essere proclamato Dottore della Chiesa. Lasciò moltissimi discorsi ed omelie di cui ben 176 sono pervenuti fino a noi. Morì ad Imola il 2 dicembre 450.

