Si terrà martedì 23 febbraio, alle ore 10, nell’aula consiliare del Comune la prima proiezione del documentario ‘Home’ sui cambiamenti climatici della Terra, promossa dalla Consulta Ambientale comunale e dai volontari di Greenpeace Gruppo Napoli guidati da Patrizio Lepore. Ospiti in aula gli studenti del IV e V anno del Polispecialistico Isis locale, diretti dal Prof. Domenico Ciccone, che ha risposto entusiasta all’invito delle associazioni ambientaliste a trasmettere alle giovani generazioni informazioni e valori civici legati alla difesa del creato e al rispetto della natura. La proiezione, fortemente voluta dai volontari della Consulta, sarà replicata venerdì 26 febbraio, sempre nell’aula consiliare, alle ore 19 e prevederà nelle due occasioni un ampio dibattito sui temi dell’ambiente e della salute, in un territorio come quello nolano, al centro di Terra dei Fuochi e con l’emergenza in atto polveri sottili, epifenomeno di un inquinamento che ha superato le soglie di allarme delle autorità e che pone drammaticamente il tema del cosa fare, quali rimedi adottare, e quali politiche socio-ambientali proporre per ridurre l’impatto sulla salute dei cittadini. Il documentario, dopo aver mostrato le terribili conseguenze di alcune attività umane sul nostro pianeta e sul suo ecosistema, fornisce indicazioni riguardo alle energie rinnovabili, la creazione di parchi nazionali, la cooperazione internazionale tra le varie nazioni in merito alle questioni ambientali come risposta agli attuali problemi che affliggono la terra. “Il fronte delle associazioni sul tema ambientale – ha dichiarato Gennaro Esposito, presidente della Consulta – è giunto ad un punto decisivo: siamo alla vigilia della costituzione di una Consulta inter-comunale dell’agro nolano-acerrano-pomiglianese che si confronterà con la Regione per affrontare argomenti spinosi come l’inquinamento da polveri sottili e questa proiezione rientra nell’opera meritoria di formare/informare gli studenti su questi temi e cercare quel cambiamento di rotta culturale che possa giungere ad adeguate soluzioni”. All’iniziativa ha aderito l’assessorato all’ambiente del comune di Saviano Luigi Cappella e il responsabile del settore ambiente Fulvio Testaverde, che da alcuni mesi sostiene le iniziative dei volontari per quanto riguarda il controllo del territorio in materia di abbandono di rifiuti urbani e speciali. Previsto, infine, nelle prossime settimane l’avvio del piano di monitoraggio dell’aria a Saviano e a Scisciano a cura del Dipartimento di Scienze Ambientali della SUN diretto dal Prof. Sante Capasso.