Com’è noto l’amministrazione comunale, grazie ai fondi del Piano Strategico Triennale della Città Metropolitana di Napoli, ha ottenuto il finanziamento per la realizzazione della “Cittadella del Carnevale”. Il progetto, anche se prevede la realizzazione di una delle opere più desiderate e necessarie per il nostro Comune, ha da subito ricevuto critiche bipartisan a causa dell’inserimento (al dir poco strano) di un campo di calcetto in erbetta sintetica nel bel centro della stessa. Inoltre i capannoni previsti sono pochi rispetto al numero dei carri attualmente realizzati e non è stata prevista una sede, seppur piccola, per ospitare ufficialmente la Fondazione Carnevale Savianese.
Tutti questi elementi sono stati anche ufficialmente evidenziati e segnalati dalla Fondazione Carnevale e, con una nota elaborata da una apposita commissione interna alla stessa, inviati al comune tramite istanza protocollata il 13 gennaio del 2020.
Tutte le piccole modifiche richieste all’Ente potrebbero essere facilmente realizzate; la Città Metropolitana di Napoli ha chiesto al Comune di Saviano di riapprovare i progetti a bando e inviare (entro il 25 settembre pena esclusione) la nuova delibera di Giunta con il progetto modificato.
Ad oggi, però, non ci sembra arrivata notizia di modifiche fatte e nemmeno di nuove delibere approvate. C’è il rischio (e speriamo di sbagliarci) che non solo il progetto non venga modificato, ma che non venga proprio realizzata tutta la cittadella.
Questo sarebbe l’ennesimo tragico errore di una classe amministrativa che speriamo venga definitivamente licenziata il 20 e 21 settembre con la prossima tornata elettorale.
Intanto Frastuono Saviano, Progetto in Comune, Saviano al Centro e il Partito Democratico di Saviano hanno presentato una formale richiesta di chiarimenti per scongiurare che il progetto venga realizzato male o, peggio, che i fondi vengano perduti come sarebbe perduta l’ennesima occasione buona per Saviano.