“Volevo difendere mia sorella” queste sono state le prime parole di Massimo Iorio, il giovane 27enne che nel tardo pomeriggio dell’altro ieri ha esploso cinque colpi di pistola calibro 9 contro l’ex cognato Rosario Perretta. Dopo l’accaduto, Iorio si è costituito presso la caserma dei carabinieri di Saviano, spiegando il presunto movente della lite. L’accusa nei suoi confronti è di tentato omicidio e porto abusivo di armi in luogo pubblico. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, ieri mattina, Rosario e Carla, l’ex fidanzata, avrebbero avuto l’ennesimo scontro per la fine della storia d’amore. La ragazza avrebbe cercato aiuto al fratello Massimo, che in serata pare abbia raggiunto Rosario sotto casa per un chiarimento. Dopo un violento litigio, Massimo avrebbe estratto una pistola esplodendo cinque colpi contro Rosario. Soccorso il giovane, è stato portato in ospedale, dove i medici lo hanno sottoposto ad un delicato intervento chirurgico allo stomaco. Le sue condizioni sono gravi, ma non sarebbe in pericolo di vita.
Dopo le formalità di rito, Iorio è stato tradotto in carcere.