In casa era scoppiata la discussione tra un 38enne di origini romene e sua moglie. L’ira dell’uomo lasciava prevedere solo un crescendo del pericolo che lei e il loro figlio stavano correndo perciò la donna appena ha potuto è corsa via di casa portando con sé il bambino. Hanno cercato riparo in un bar confidando che davanti a tanti testimoni il 38enne si sarebbe calmato ma quest’ultimo non solo li ha raggiunti, si è accanito contro di lei con il manico di una scopa ed ha tirato un calcio all’addome al loro bambino di 8 anni. Chiamati da alcuni clienti dell’esercizio, i carabinieri della stazione di Cimitile sono intervenuti e hanno tratto in arresto l’uomo per maltrattamenti in famiglia. Le vittime sono state affidate ai medici dell’ospedale di Nola che hanno diagnosticato alla donna traumi al volto e al bambino una contusione all’addome; le prognosi sono di 7 giorni. Violenze del genere si ripetevano da mesi ma non erano state mai denunciate.
Dopo le formalità l’arrestato è stato tradotto a Poggioreale.