Lo sciopero proclamato per i giorni 1 e 2 agosto dell’intero comparto guardie giurate a fine di chiedere maggiori diritti non va a risolvere i problemi che da tempo interessano la categoria
A dirlo e il presidente AGRI Campania Lorenzo Tramaglino che sottolinea la quasi inutilità di un contratto nazionale che qualora fosse firmato scadrà poco dopo, dove non si tiene conto che un intero comparto sta nel tempo diminuendo per essere sostituito dai servizi fiduciari.
Le problematiche da un lato legislative dove ad oggi la guardia giurata non ha una qualifica adeguata per operare, inoltre gli stessi operatori in più casi non vengono formati e quindi tra gli stessi ce molta confusione nei servizi svolti, tutto ciò fa diminuire la richiesta di mercato delle guardie giurate che ad oggi viene sostituta in più casi dai servizi fiduciari/accoglienza vista anche la differenza di costo
Lo sciopero indetto non va ad intervenire su quelli che sono realmente i problemi della categoria
AGRI continua con un progetto proprio già avviato cercando di dare un identità al settore, avendo presentato alla Camera dei deputati “disamine tecniche settoriali” incontrando l’on Tonelli.
A dirlo e il presidente AGRI Campania Lorenzo Tramaglino che sottolinea la quasi inutilità di un contratto nazionale che qualora fosse firmato scadrà poco dopo, dove non si tiene conto che un intero comparto sta nel tempo diminuendo per essere sostituito dai servizi fiduciari.
Le problematiche da un lato legislative dove ad oggi la guardia giurata non ha una qualifica adeguata per operare, inoltre gli stessi operatori in più casi non vengono formati e quindi tra gli stessi ce molta confusione nei servizi svolti, tutto ciò fa diminuire la richiesta di mercato delle guardie giurate che ad oggi viene sostituta in più casi dai servizi fiduciari/accoglienza vista anche la differenza di costo
Lo sciopero indetto non va ad intervenire su quelli che sono realmente i problemi della categoria
AGRI continua con un progetto proprio già avviato cercando di dare un identità al settore, avendo presentato alla Camera dei deputati “disamine tecniche settoriali” incontrando l’on Tonelli.