“Sono commossa, c’eravamo sentiti pochi giorni fa. Mi aveva cercata già prima della campagna elettorale. Si stava occupando nuovamente di terremoto, del quarantennale, ed era desideroso di tornare in Irpinia e rivedere i nostri territori a 40 anni dal sisma”. Così Rosetta D’Amelio, addolorata, ricorda Carlo Franco sulla sua pagina Facebook.
“E’ stato un maestro di giornalismo e un amico. E l’Irpinia – sottolinea D’Amelio – gli deve molto, per aver fatto luce con la sua penna sulla sofferenza, il dramma, le responsabilità e i ritardi di quei tremendi giorni seguiti al 23 novembre 1980”.