Si infittisce il mistero sulla scomparsa di Gianluigi Russo a Mercogliano. Il ragazzo 25enne, infatti, poco prima di uscire da casa sua e svanire nel nulla avrebbe effettuato una chiamata anonima. I Carabinieri sembra stiano indagando proprio seguendo la scia di questa chiamata. Si attendono infatti l’analisi del telefonino e del computer lasciati dal ragazzo nella propria abitazione. Proprio dal cellulare potrebbero arrivare indizi importanti. Anche su quell’ultima telefonata, ricevuta da un “ID sconosciuto”, e alla quale pare che il giovane non abbia risposto. Per poi scendere, di lì a qualche secondo. Le ultime parole dette alla madre sono state: «Vado in palestra». Poi il nulla.