Una società del mandamento baianese operativa nei lavori edili e stradali ha omesso di dichiarare al fisco i proventi della propria attività, truffando lo Stato per 20 milioni di euro. Dopo le indagini del comando provinciale della Guardia di Finanza di Avellino, sotto la guida del colonnello Salvatore Minale, il responsabile dell’impresa è stato denunciato. La complessa attività di verifica ha rivelato una sistematica omissione delle dichiarazioni fiscali e rilevanti operazioni commerciali non dichiarate ai fini dell’IVA, delle imposte dirette e dell’IRAP.
Utilizzando le banche dati, le Fiamme Gialle di Baiano hanno ricostruito le operazioni commerciali della società, scoprendo una maxi evasione perpetrata in circa tre anni. Il responsabile è stato segnalato alla competente autorità giudiziaria per reati fiscali. Questa operazione si inserisce nel più ampio dispositivo della Guardia di Finanza di Avellino per contrastare le frodi fiscali, con particolare attenzione all’evasione dell’IVA nei settori a maggior rischio.