Nel quadro della costante attività di polizia economicofinanziaria posta in essere dalla guardia di finanza sul territorio a contrasto tra l’altro del fenomeno della pirateria audiovisiva, i finanzieri del comando provinciale di Napoli hanno individuato e sequestrato una vera e propria centrale di masterizzazione abusiva con oltre 10.000 supporti illeciti pronti per essere immessi nel circuito commerciale illegale. In particolare, i finanzieri del gruppo pronto impiego di Napoli, a seguito di un’attività info-investigativa nello specifico settore, hanno individuato 2 cittadini napoletani fermati in flagranza di reato mentre stavano commercializzando cd/dvd “pirati” riproducenti opere audio-cinematografiche sprovviste del previsto timbro S.I.A.E.. L’immediata perquisizione domiciliare eseguita presso le residenze dei 2 fermati, consentiva di accertare che all’interno di un locale era stata allestita una vera e propria centrale di masterizzazione illecita. Il sistema illegale di riproduzione era strutturato con un sofisticato processo di copia dei supporti vergini attraverso l’uso di numerose torri di duplicazione che permetteva la contestuale trascrizione illecita di centinaia di copie. Al termine del servizio, sono stati sottoposti a sequestro 10.230 cd/dvd illecitamente riprodotti con relative locandine contraffatte, 75 duplicatori, 4 centraline di comando e materiale vario tra supporti ed accessori utili per il confezionamento dei prodotti falsi. L’attività eseguita testimonia il costante presidio, esercitato dalla guardia di finanza di Napoli sul territorio, a contrasto di tutte le condotte lesive dei diritti morali e patrimoniali connessi alla realizzazione di un’opera dell’ingegno.