Al via a Summonte, in provincia di Avellino, la XVIII edizione di “Sentieri Mediterranei”, festival internazionale di musica etnica diretto dal maestro Enzo Avitabile, compositore, musicologo, cantautore e polistrumentista partenopeo emblema della ricerca e della contaminazione di linguaggi musicali differenti.
Da venerdì 23 settembre a domenica 25 settembre il borgo irpino – poco più di 1500 anime, a quota 700 metri sulle falde orientali del Partenio – ospita concerti, artisti di strada, giocolieri, mangiafuoco, stand gastronomici e di artigianato, workshop,incontri, escursioni in montagna e momenti di arte e intrattenimento. Un’esperienza umana e sensoriale che, attraverso il linguaggio universale della musica, educa alla tolleranza verso gli altri e favorisce la conoscenza e la solidarietà tra i popoli.
Ad anticipare la rassegna, gli Eventi all’Abbazia del Loreto che accoglieranno nei magnifici giardini del palazzo abbaziale irpino Chaterine Spaak in scena con “Il Piccolo Principe” (16 settembre) e i Solisti dell’Orchestra Scarlatti il 18 settembre.
Da Venerdì 23 settembre spazio ai suoni del mondo con una tre giorni di spettacoli e concerti sui vari palchi allestiti a Summonte. Con particolare attenzione alle musiche dell’est Europa e alle tradizioni popolari del sud Italia. In scena, tra gli altri, Magnifico dalla Serbia, Naat Veliov e la sua euforica fanfara macedone Kočani Orkestar, il coro bulgaro delle Bisserov Sisters, lo stesso Avitabile con il progetto “Tammurriata Nova” e numerosi artisti campani: Marcello Colasurdo, O Rom, Nantiscia,Napulia.
Sentieri Mediterranei, festival internazionale di musica etnica con eventi in abbazia, è un evento organizzato dal comune di Summonte con il sostegno della Regione Campania. Tutti gli eventi in programma sono ad ingresso gratuito.