I Finanzieri della Compagnia di Casalnuovo di Napoli hanno sequestrato ad Acerra (NA) 38 oggetti ceramici di diversa epoca, risalenti tra l’VIII ed il IV secolo a.c., a produzione greca, romana ed etrusca, presumibilmente provenienti dalle necropoli di Capua, Suessula e Calatia. Denunciato all’Autorità Giudiziaria un responsabile.
I citati oggetti ceramici consistono, infatti, in un insieme di vasi di diversa epoca, risalenti tra l’VIII ed il IV secolo A.C., a produzione greca, romana ed etrusca, presumibilmente provenienti dalle necropoli di Capua, Suessula e Calatia.
Al termine del servizio il responsabile, un 60enne originario di acerra, veniva denunciato alla procura della repubblica presso il tribunale di Nola mentre gli oggetti venivano posti sotto sequestro.
Il servizio odierno testimonia il costante presidio esercitato dalla guardia di finanza di Napoli sul territorio a salvaguardia delle leggi ed a contrasto anche delle attività illecite collegate agli scavi abusivi nelle aree archeologiche presenti sul territorio campano.