Successo in rimonta per il Bari che ha battuto 2-1 l’Avellino. Gara ricca di emozioni al San Nicola, dove i padroni di casa sono inizialmente passati in svantaggio per effetto della rete di Castaldo a fine primo tempo, ma hanno poi trovato la rimonta grazie alla doppietta di Matteo Fedele. E’ lo svizzero di passaporto italiano l’eroe di giornata: fortemente in dubbio per una botta al ginocchio rimediata in allenamento, non solo è sceso in campo, ma è risultato addirittura decisivo. Successo pesante per Colantuono sia per l’aggancio all’8° posto, sia in virtù della grande situazione di emergenza. Il prossimo appuntamento è adesso ad Ascoli nella gara in programma il 24 dicembre alle 15.
LA PARTITA – Un Bari più che rimaneggiato parte all’attacco guadagnando un corner dopo pochi istanti. Al 5′ è Fedato a provare la girata sugli sviluppi di un corner, la sua battuta a rete però è debole. La prima conclusione dell’Avellino arriva al 12′ con Verde, il mancino dell’attaccante scuola Roma però è debole e non crea alcun pericolo a Micai. Al quarto d’ora di gioco ottimo spunto di Brienza da sinistra: doppio dribbling e pallone invitante nel mezzo ma Maniero è di poco in ritardo. Intorno al minuto 17 doppia occasione per i galletti: cross di Fedato da sinistra, Maniero prova il tacco volante à la Ibra, ma pur colpendo bene il pallone trova la deviazione in angolo di Frattali. Battuto il corner è Daprelà a colpire di testa, con Frattali ancora reattivo. Al 26′ ci prova Brienza con una punizione dalla media distanza, ma il tiro è centrale e non crea grattacapi a Frattali. Imprecisa anche la botta dal limite di Fedele nel prosieguo dell’azione da’azione da calcio d’angolo. La gara è molto fisica e giocata prevalentamente a centrocampo con entrambe le squadre che tendono a non correre eccessivi rischi Nei minuti di recupero del primo tempo arriva l’improvviso goal degli ospiti: cross di Verde dalla sinistra, Castaldo anticipa tutti di testa a batte Micai sul suo palo, mandando al riposo i suoi in vantaggio.
La ripresa incomincia senza sostituzioni da entrambe le parti. I biancorossi rientrano in campo con grande aggressività e subito creano un pericolo con un traversone insidioso di Furlan, la difesa irpina però allontana in qualche modo. I padroni di casa ci riprovano qualche istante più tardi con un altro suggerimento pericoloso di Brienza, ma l’Avellino si salva ancora. Il goal del pari, sembra nell’aria e arriva al minuto 51′ con la firma di Matteo Fedele. In dubbio fino all’ultimo, lo svizzero lascia Frattali di sale con un destro d’esterno da circa 30 metri. Acciuffato l’1-1, Colantuono prova a sfruttare l’inerzia positiva inserendo De Luca per Fedato e successivamente Castrovilli per Furlan. Al 76′ pericolosissimo l’Avellino con l’ex Camara che trova il pertugio giusto per Verde, conclusione di prima intenzione del numero 7, decisivo Micai che devia in corner. La reazione degli ospiti è però soltanto un’illusione poiché il Bari trova il raddoppio al 79′, ancora una volta con Fedele: il centrocampista elvetico viene lasciato troppo libero sull’ennesimo corner per i galletti ed ha tutto il tempo di calciare firmando così la sua doppietta personale. L’Avellino prova a spaventare Micai con un Durante il primo dei 3′ di recupero l’Avellino colpisce una clamorosa traversa con una botta terrificante di Castaldo, il Bari è fortunato che sulla respinta nessuno riesca a ribattere a rete.
BARI (4-2-3-1) – Micai; Scalera, Capradossi, Tonucci, Daprelà; Romizi, Fedele; Furlan (69′ Castrovilli), Brienza, Fedato (52′ De Luca); Maniero. A disp.: Ichazo, Turi, Gernone, Yebli, Abreu Santos. All.: Colantuono
AVELLINO (4-2-3-1) – Frattali; Gonzales, Djimsiti, Jidayi (88′ Mokulu), Perrotta, Omeonga, D’Angelo; Verde, Castaldo, Belloni (54′ Crecco); Ardemagni (64′ Camara). A disp.: Offredi, Radunovic, Diallo, Lasik, Asmah, Soumaré. All.: Novellino