Prosegue l’attività dell’Arma volta alla prevenzione e repressione dei reati di furto e commercializzazione illecita dei prodotti legnosi, che vanno a detrimento del prezioso patrimonio boschivo dell’Irpinia con le note conseguenze in termini, tra l’altro, di deturpazione del paesaggio e dissesto idrogeologico.
All’esito di mirati controlli effettuati in agro del Comune di Serino, i Carabinieri della locale Stazione Forestale sono riusciti a sorprendere e bloccare un 35enne di Avellino ed un 40enne di Eboli, intenti a tagliare alcune piante di faggio all’interno di un bosco di proprietà comunale.
Il taglio, risultato privo delle prescritte autorizzazioni, avveniva in un’area ricadente nel “Parco Regionale dei Monti Picentini”, nonché in Zona di Protezione Speciale sottoposta a vincolo idrogeologico.
Alla luce delle evidenze emerse, a carico dei predetti è scattata la denuncia in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino poiché ritenuti responsabili di “Furto aggravato”, “Danneggiamento” e “Distruzione/prelievo di esemplari di specie vegetali selvatiche protette”.
Sottoposta a sequestro sia la legna che le due motoseghe utilizzate per il taglio.