Scrivo questa lettera aperta per rendere noto che non sono più Assessore del mio Comune.
Il sindaco di Serino ha ritenuto opportuno rimuovermi da questo ruolo e, di fatto, relegarmi al ruolo di Consigliere di opposizione.
Le modalità della nomina della “nuova” giunta somigliano molto a quelle attività non proprio lecite (per usare un eufemismo) che generalmente si svolgono di notte, nell’oscurità; ho appreso solo ieri, alle 13.45, dal Segretario comunale della mia estromissione dalla Giunta (atto compiuto dal sindaco il 16 Agosto!?)
Non un comunicato, non dico al sottoscritto ma ai cittadini di Serino. Che stile e che concezione della democrazia ha questo sindaco?! Eppure con i soldi dei cittadini paga un addetto stampa.
In ogni caso come siamo arrivati a questo punto, avremo nei prossimi giorni tempo e modo di chiarire un sacco di cose, oggi mi preme solo comunicare ai serinesi che per me è stato un onore averLi rappresentati nel governo cittadino in questi 3 anni, portando avanti progetti di diversa natura, ottenendo risultati piccoli e grandi, sempre con il massimo disinteresse personale.
Come tutti sanno per me è stato un impegno totalizzante, portato avanti 24 ore su 24, 7 giorni su 7, 365 giorni l’anno, nell’interesse esclusivo dei miei concittadini e a favore del Bene Comune.
Da una parte è tanta l’amarezza ed il dispiacere di non aver avuto la possibilità di portare a compimento alcuni importanti progetti, utili per la nostra comunità. Uno su tutti il “Progetto di Sviluppo Turistico Ecosostenibile del Comune di Serino” (creazione di percorsi di trekking, baby trekking, mountain bike, nordic walking ed arrampicata). Un progetto avviato con l’impiego di pochissimi soldi delle casse comunali, contrariamente alle tante spese “allegre” per iniziative di dubbia utilità, ma portato avanti con tantissima buona volontà, ostinazione, volontariato, professionalità diffuse sul territorio e l’autofinanziamento.
La buona notizia, in tutto questo, è che Serino tornerà ad avere, dopo anni, un’opposizione degna di questo nome!
Semplicemente continuerò a portare avanti le battaglie che mi hanno contraddistinto in questi anni e per le quali sono stato messo alla porta:
– trasparenza e legalità;
– rapporto diretto con i cittadini;
– pagamento dei tributi da parte di tutti, nessuno escluso;
– ripartizione, in maniera equa, delle risorse pubbliche tipo i fondi regionali POC ottenuti negli ultimi due anni. 25 mila euro + 8 mila di cofinanziamento anno 2018; 45 mila + 23 di cofinanziamento anno 2019 (dati ufficiali Regione Campania);
– gestione seria delle emergenze presenti sul nostro territorio a partire da quella idrica;
– eliminazione degli sprechi e risoluzione, mediante azione amministrativa, delle tante criticità come, ad esempio, il ripristino della videosorveglianza attualmente fuori uso nonostante neanche un anno fa siano stati spesi 10 mila euro;
– L’assoluta mancanza di volontà di fare compromessi a ribasso sul PUC (Piano Urbanistico Comunale) che da qui a breve discusso (chi e dove sta scegliendo le aree edificabili?);
– tutela e salvaguardia del nostro straordinario patrimonio ambientale;
– cura dei randagi diventati una vera propria emergenza;
– vicinanza agli ultimi troppo spesso abbandonati e lasciati soli, considerati dei numeri da tenere presente solo in occasione delle campagne elettorali!
Come ho sempre fatto continuerò, da privato cittadino, a promuovere Serino e l’Irpinia. Terra difficile ma che amo profondamente.
Con questo atto proditorio pensano d’aver interrotto il cambiamento ma si è trattato, semplicemente, di un maldestro tentativo di fermare il vento con le mani.
Costi quel che costi resterò quello che sono sempre stato: “Un uomo libero!”
Marcello Rocco- Consigliere Comunale di opposizione del Comune di Serino