“Echi del rinascimento nolano: dal quattrocento ai caravaggeschi”: è il titolo della mostra in programma sabato 24 e domenica 25 settembre nel salone del museo diocesano di Nola. In esposizione opere custodite nei depositi della Soprintendenza, pezzi eccezionali come la piccola tavola del XV secolo raffigurante “Santa Lucia” attribuita al grande artista Alvaro Pirez. L’importante appuntamento organizzato in sinergia con la Curia vescovile e con l’associazione Meridies in occasione delle “giornate europee del patrimonio 2016” rientra nell’ambito di “SettembrArte”, il programma di eventi promosso dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Geremia Biancardi con l’assessore alla Cultura Cinzia Trinchese. Un’occasione straordinaria – secondo i criteri stabiliti dal Consiglio d’Europa e dalla Commissione europea promotrici dal 1991 di queste giornate – “per riaffermare il ruolo centrale della cultura nelle dinamiche della società italiana”.
Un weekend all’insegna non solo dei tesori nascosti, ma anche di performance interattive all’avanguardia con i Tableaux Vivants tratti dalle opere di Caravaggio. Dalle 19 di domenica 25 attori con i loro corpi daranno vita alle maggiori opere dell’artista in un “dialogo” di grande impatto emotivo sotto gli occhi incantati degli spettatori. In scena “Per grazia ricevuta” a cura di Teatri 35.
“Una rappresentazione di grande impatto emotivo e visivo – ha dichiarato l’assessore alla Cultura Cinzia Trinchese – Un gioco particolare di luci ed ombre scandirà ogni singola scena mescolando musica e versi in un’atmosfera suggestiva ed accattivante”.
“Un’occasione imperdibile – ha dichiarato il sindaco Geremia Biancardi – che offre l’opportunità di conoscere il patrimonio artistico scoprendo quei tesori solitamente non fruibili al grande pubblico”.