Grande stupore nel Golfo di Napoli per l’arrivo ieri della bara a remi, salpata dalla Rotonda Diaz per raggiungere Castel dell’Ovo, con a bordo una donna. Non si tratta di uno scherzo, ma di una vera e propria provocazione lanciata dall’artista Isotta Bellomunno, che ha anche affisso per la città 150 necrologi/teasers, con un epitaffio che recita: “E il naufragar non m’è dolce in questo mare”. Isotta Bellomunno è una scultrice napoletana di 26 anni, diplomata in scultura all’Accademia delle Belle Arti di Brera, che ha già all’attivo diverse performance come “not all that rises is bread”, svoltasi lo scorso agosto nella sala del Capitolo del Complesso Monumentale di San Domenico Maggiore. L’artista dimostra un grande interesse per il tema della morte che rappresenta un elemento fondamentale nelle sue creazioni artistiche.