“Anche se in ritardo, è senza dubbio è un passo in avanti. E di questo sono contento. Si tratta di un successo delle Istituzioni comunali. Ora mi auguro che la Regione Campania emani quanto prima il relativo decreto di approvazione e soprattutto sblocchi ufficialmente le risorse economiche utili per finanziare l’intero intervento di caratterizzazione e bonifica senza che ci siano scadenze stringenti legate all’accelerazione della spesa dei fondi strutturali”. Michele Vignola, sindaco di Solofra, si dice soddisfatto sul placet, conferito dal recente summit della Conferenza dei Servizi istituita da Palazzo Santa Lucia, al piano di caratterizzazione e bonifica delle falde acquifere che interessano i siti di Solofra e Montoro. Ma precisa. “Auspico che il finanziamento venga stanziato per intero e che si attui, nel contempo, la barriera idraulica che stiamo chiedendo da marzo dello scorso anno, in base ad un progetto presentato dal Comune di Solofra e dall’Ato con il Mise. L’operazione dà, in pratica, la possibilità di emungere, contemporaneamente, l’acqua dai pozzi, usandola esclusivamente nel ciclo produttivo della nostra area industriale. Il tutto consente di eliminare il tetracloroetilene, creando appunto, mediante un utilizzo simultaneo dei pozzi industriali, una barriera che espelle i flussi idrici inquinanti, impendendo così che le acque sotterranee non interessino gli orizzonti di terreno contaminato”. E ritornando sul piano di caratterizzazione, le cui operazioni di mappatura, riguardanti sia il suolo che la falda acquifera, saranno rese note lunedì 29 giugno, alle ore 10.00, presso la sede del Comune di Solofra, il primo cittadino aggiunge: “E’ ora di risolvere l’emergenza ambientale che ha causato diversi disagi. Innanzitutto per una parte della popolazione che, per alcuni mesi ed in alcune ore del giorno, ha dovuto, purtroppo, fare i conti con la mancanza di acqua. Senza dimenticare, poi, le difficoltà patite dalle aziende del polo conciario. Da parte mia, riverserò, come fatto finora, tutto il mio impegno e le mie energie per superare questo stato di difficoltà”.