“Taurasi Vendemmia”, le eccellenze della Media Valle del Calore in vetrina per un evento di promozione turistica e territoriale che punta sull’enogastronomia e sulle tradizioni popolari come testimonial d’eccezione di un territorio che ha tanto da dire in termini di qualità e di benessere. Ovviamente il vino è protagonista in una delle capitali dell’enologia meridionale e nazionale.
“Taurasi Vendemmia” è promosso dai Comuni di Taurasi (capofila) e di Sant’Angelo all’Esca e finanziato dalla Regione Campania nell’ambito del POC 2014-2020 (linea strategica 2.4 “Rigenerazione urbana, politiche per il turismo e cultura”).
“Taurasi Vendemmia” si svolgerà a Taurasi dall’11 al 13 maggio prossimi e propone una carrellata di iniziative con l’obiettivo di dare vita ad un unico evento, fortemente integrato nel tempo e nello spazio ed in grado di dare una rappresentazione esaustiva delle potenzialità di un territorio che, grazie al vino, punta a farsi conoscere da platee di visitatori ed appassionati sempre più vaste, attraverso la valorizzazione delle tipicità locali e le tradizioni culturali. Tratto unificante è la ruralità intesa sotto il profilo produttivo, ma anche culturale ed antropologico.
Nello scenario enogastronomico e turistico campano, Taurasi rappresenta un’interessante realtà produttiva di matrice enologica a partire dal Marchio DOCG ottenuto per il vino aglianico, primo riconoscimento per vitigno nero nell’Italia meridionale peninsulare (D.M. deU’11/03/93). L’esperienza turistica in ambito rurale vede nel vino una delle risorse di maggiore attrattività con l’aggiunta di alri altri fattori, non secondari, quali paesaggio e ambiente, storia e cultura,si realizza un’offerta competitiva ed interessantissima.
«Con Taurasi Vendemmia – dichiara il sindaco di Taurasi, Tommaso Cozzolino – abbiamo inteso promuovere un’occasione di rilievo e valore per un importante focus dedicato alle produzioni vitivinicole di Taurasi, quel Taurasi di Taurasi che tante soddisfazioni ci sta dando sul piano nazionale grazie alla capacità delle nostre aziende di fare corpo, di esprimere coesione. Abbiamo inteso legare, poi, il nostro vino con le tradizioni popolari per celebrare la ruralità come filo che unisce la comunità e rafforza la nostra identità. Offriamo questa iniziativa ai visitatori, agli appassionati, a chi vuole conoscere o approfondire la conoscenza di un territorio ricchissimo e tutto da scoprire».
Ricco il programma, sotto la direzione artistica di Valerio Ricciardelli, che si snoderà nell’arco dei tre giorni. Si inizia venerdì, 11 maggio, alle ore 12.00 con le visite guidate per gli enoturisti alle aziende vitivinicole del territorio di Taurasi. Nel pomeriggio, alle ore 17.00, sarà la volta delle visite al centro storico di Taurasi, partendo dal Castello Marchionale che è il centro del borgo di Taurasi, sede dell’enoteca regionale dei vini d’Irpinia, polo culturale dedicato all’enologia e sarà proprio presso il Castello che a partire dalle ore 18.00 si aprirà il Banco d’assaggio con degustazione di Taurasi Dop per il pubblico con servizio sommelier alla presenza dei rappresentanti delle aziende vitivinicole. Alle ore 19.00 spazio alla musica popolare con ‘A frasca, antico spettacolo musicale per augurare alta qualità al vino novello: ritmi popolari, tamburiate e tarantelle al Castello Marchionale a cura de “La Paranza ro Lione”.
Alle ore 20.30 spazio alla musica con “Il Classico Napoletano dal ‘700 al ‘900” con il Duo Pianoforte Maestro Rossella Izzo e Soprano Valentina Fortunato. Il concerto si tiene presso il Salone del Castello.
Si continua sabato, 12 maggio, alle ore 11.00 con le Visite guidate per gli enoturisti alle aziende vitivinicole del territorio di Taurasi. Alle ore 16.00 presso il Chiostro del Castello Corso di danze popolari dell’Irpinia a cura della danzatrice Erminia Barbieri e a seguire Spettacolo musicale InCanti diVini a cura di Tammurriarè.
Alle ore 18.00 è il momento di “Taurasi VS Taurasi”, inedita ed interessante comparazione stilistica delle etichette prodotte nel comune di Taurasi rispetto a quelle prodotte nelle altre zone dell’areale. Il laboratorio sarà guidato dal giornalista Luciano Pignataro.
Alle ore 19.00 riapre il Banco d’assaggio con degustazione Taurasi Dop per il pubblico con servizio sommelier e rappresentanti delle aziende vitivinicole. Alle ore 20.00 “Le Maschere dionisiache, il vino e il Theatron dall’antichità… al Taurasi”, interessante laboratorio – spettacolo teatrale dell’Associazione Teatraltro di Edoardo Ricciardelli e Cinzia Vigilante.
La giornata conclusiva, quella di domenica 13 maggio, avrà inizio alle ore 10.00, sempre presso il Castello Marchionale, con il convegno dal titolo “Il futuro di Taurasi dal turismo allo sviluppo enologico”, Confronto con esponenti provinciali e regionali delle istituzioni, dei rappresentanti delle imprese e delle professioni. Alle ore 12.00 Visite guidate per gli enoturisti alle aziende vitivinicole del territorio di Taurasi. Alle ore 17.00, presso il Salone del Castello, Spettacolo di canti e poesie del vino a cura di Cinzia Vigilante. Alle ore 18.00 “I Taurasi di Taurasi”, Laboratorio con degustazione tecnica professionale guidato da Pasquale Carlo. Alle ore 19.00 Banco d’assaggio con degustazione Taurasi Dop per il pubblico con servizio sommelier e rappresentanti delle aziende vitivinicole. Alle ore 19.00, gran finale con “La tarantella irpina: canti, balli e ritmi dell’Appennino Campano”, un tripudio di zampogne, ciaramelle e tamburelli per celebrare il vino, le tradizioni, la ricchezza di un territorio.