Sergio Mario Ottaiano, giovane scrittore mariglianese, presenterà Martedì 19 maggio presso il caffè letterario Nuove Voci, in Corso Vittorio Emanuele 397, Torre Annunziata, alle ore 18,30 durante un evento aperto al pubblico dove si parlerà del libro, della recente premiazione al premio Nero su Bianco, Mino de Blasio, tenutasi lo scorso 11 Aprile e dei prossimi progetti dell’autore oramai noto nell’interland campano. Il romanzo, elegante e delicato, racconta la storia di un uomo anonimo e privo di connotate caratteristiche fisiche, rinchiuso in una stanza e costretto ad affrontare il proprio passato. Il protagonista intraprende un viaggio a ritroso nella sua vita attraverso il sogno e l’immaginazione, alla ricerca delle verità che racchiude in se stesso, per affrontare le proprie scelte, i propri rimorsi, le proprie ucronìe. Ucronìa, termine derivante dal greco, vuol dire nessun tempo. Indica ciò che sarebbe potuto accadere se un fatto storico, un avvenimento importante e significativo, fosse andato diversamente. Ogni uomo, vive quotidianamente domandandosi quali possibili vie avrebbe potuto percorrere nel caso in cui avesse deciso di intraprendere scelte differenti da quelle fatte.. Il “se” è ciò che caratterizza l’ucronìa ed è la congiunzione che induce chiunque a riflettere e a pensare. Nella profondità del proprio animo ogni essere racchiude milioni di domande a cui spesso non riesce a dare una risposta e molte di queste iniziano proprio con un se: “se fossi stato…”, “se fossi andato…”, “se avessi scelto…”. Proprio questo particolare aspetto dell’esistenza viene esplorato nel libro scritto da Ottaiano che si sta facendo strada nel campo letterario a suon di consensi e buone recensioni. Con Un’Ucronìa, edito da Genesi (Torino), l’autore mostra subito la ricca e stratificata cultura e la spiccata sensibilità a dispetto della giovanissima età, regalando al lettore una prova di scrittura decisamente riuscita, che si segnala per l’ardita costruzione innovativa di una tesi tanto nuova, quanto consapevole della tradizione da cui discende e, quindi, erudita e raffinata. La presentazione, organizzata in collaborazione con i ragazzi del caffè letterario Nuove Voci, sarà presieduta Francesco Alessandrella; le conversazioni saranno intervallate dalla lettura di passi del romanzo a cura di Michele De Rosa, eccellente attore di Acerra e dalla chitarra del Maestro Giacomo Paone. Durante e dopo la presentazione l’autore sarà disponibile per firmare copie del romanzo e per rispondere alle domande dei presenti.