“Noi siamo per la politica dell’ascolto e nel prossimo governo di Avellino a Cinque Stelle, avremo un dialogo continuo con gli Ordini Professionali e con tutti i liberi professionisti della città e della provincia che esprimano idee di qualità”. A dirlo è Carlo Sibilia, portavoce del Movimento Cinque Stelle, che ha incontrato l’Ordine degli Architetti di Avellino presso la propria sede. Il primo di una lunga serie incontri. Lunedì prossimo, infatti, Sibilia vedrà i componenti dell’Ordine degli Ingegneri di Avellino. Il summit con gli Architetti – presenti, oltre al presidente Fulvio Fraternali, anche molti iscritti della provincia – ha messo in risalto la scarsa considerazione che l’amministrazione Foti nutre verso gli Ordini. “Con rammarico – precisa Sibilia – mi è stato descritto un quadro di poca collaborazione con il Comune. Mi è stato detto, ad esempio, dei gazebo del Corso. Ebbene, gli Architetti hanno dato vita ad un concorso di idee che ha visto una notevole partecipazione. Nonostante questo e nonostante il Comune abbia detto di essere pronto a rimuoverli, i gazebo sono ancora lì, in tutta la loro bruttezza ed inutilità. Non c’è nessuna possibilità di dialogo con questa giunta”. Altro capitolo, quello di Piazza Libertà. “Anche in questo caso gli Architetti si sono resi protagonisti di un concorso di idee non preso assolutamente in considerazione dal Comune. Forse, se fossero stati ascoltati, oggi non ci saremmo ritrovati con quella cosa oscena che è il cubo”.