“Nessuno mette in discussione le competenze professionali e le capacità del commissario ad acta Filippo D’Ambrosio. Il Movimento Cinque Stelle chiede più semplicemente che si passi alla gestione ordinaria e che i 100mila euro annui spesi per la struttura commissariale, vengano investiti per completare, una buona volta, le opere pubbliche ancora al palo dopo ben 37 anni”. Così Carlo Sibilia, portavoce alla Camera del M5S, dopo la notizia apparsa oggi sul quotidiano “Il Mattino”, secondo cui Filippo D’Ambrosio sarebbe in procinto di dimettersi. “Innanzitutto – afferma Sibilia – non capisco il perché ci sia questa campagna stampa, a livello solo locale, a difesa del commissario ad acta. Chi si presta a questo gioco condanna la stampa irpina, anche quella buona, a zimbello della nazione. Far passare il messaggio che la Lioni-Grottaminarda rischia di non essere completata a causa del Movimento Cinque Stelle è indecente. La Lioni-Grottaminarda è ferma da 37 anni. Se dovesse mai sbloccarsi è solo grazie alla nostra sacrosanta opposizione agli sprechi della politica delle poltrone. Se dopo tutti questi anni, la strada è ancora irrealizzata, significa che qualcosa non va e che, quindi, occorre cambiare. La struttura commissariale non funziona. A maggior ragione se il commissario deve comunque rispettare tutte le leggi ordinarie non avendo, giustamente, poteri straordinari. Queste opere vanno finite immediatamente, portandone la realizzazione nelle competenze del ministero o altra struttura già esistente, senza buttare dalla finestra ogni anno 100mila euro”. “Stiamo presentando un’interrogazione al governo per capire a cosa servono questi 100mila euro se, come dice la De Micheli, l’incarico è a titolo gratuito e solo per risolvere delle controversie con il Comune di Napoli come ha detto in Aula a Montecitorio. Almeno i vari esponenti del PD si mettano d’accordo sulla bugia da dire per difendere lo scandalo più longevo della storia d’Italia”. Sibilia annuncia, a dimostrazione dell’interesse del Movimento Cinque Stelle al completamento dell’opera, un sopralluogo presso i cantieri della Lioni-Grottaminarda per il prossimo 15 aprile, quando in Irpinia arriveranno i parlamentari del Movimento di Camera e Senato della commissione Trasporti ed i consiglieri regionali M5S.