Le statistiche parlano chiaro: cresce insieme al numero dei contagi anche il numero di persone che , a causa del momento che stiamo vivendo, soffrono di depressione.
Coloro che sono stati colpiti in prima persona dal virus, risultano avere poi problemi di depressione, postumi alla guarigione dal Covid.
Coloro che hanno avuto un familiare o una persona vicina contagiata hanno manifestato problemi di depressione.
Una percentuale di “nuovi depressi” si conta anche tra quelli che,anche se non da vicino, hanno comunque subito il terrore del contagio covid.
Il virus non è l’unica causa, nonostante abbia messo in moto, come sappiamo, una serie di chiusure, blocchi e restrizioni che hanno fortemente scosso l’economia mondiale oltre che lo scorrere “normale” della vita di ognuno.
Le attività chiuse, il mondo che si è fermato così bruscamente, la mancanza di lavoro per tante persone e la conseguente mancanza di liquidità, ha portato molte persone ad avere problemi di depressione, non mancano , purtroppo i suicidi.
Le statistiche annunciano anche che tali numeri saranno in crescita, nonostante siano già state effettuate dosi di vaccino.
Questa pandemia pare sarà destinata a lasciare un solco abbastanza profondo in ognuno.
Carla Carro