“Spostare nuovamente il termine per l’approvazione del bilancio di previsione 2020/2022 da parte degli enti locali, dal 30 aprile al 30 giugno. L’emergenza coronavirus e il ricorso allo smart working da parte dei dipendenti degli enti locali non consente agli amministratori locali di poter lavorare adeguatamente alla redazione dello strumento economico di previsione”. E’ quanto afferma, in una nota, Raffaele Colucci, sindaco di Sirignano nell’Avellinese, portavoce del movimento “Persone e territori”, che aggiunge: “Il Governo Conte è chiamato ad assecondare le istanze provenienti dagli amministratori locali ed ad intervenire, già con il prossimo decreto legge previsto ad aprile, attrezzando misure di sostegno ai comuni che dovranno far fronte alle criticità finanziarie che registreranno per il mancato gettito, in seguito allo spostamento dei pagamenti, dei tributi locali. Come ha già creato molte difficoltà economiche il grande sforzo economico sostenuto in queste settimane dai comuni per far fronte all’emergenza da Covid-19 per l’acquisto con proprie risorse di mascherine, gel antibatterico, sanificazioni di locali pubblici, disinfestazione di strade, e per il rafforzamento dei servizi di pubblica sicurezza volti al rispetto delle ordinanze. Pertanto, Esecutivo e Parlamento, anche alla luce della sospensione del patto di stabilità europeo, devono farsi carico di definire interventi sostanziali con un riparto di liquidità da destinare direttamente alle casse degli Enti locali”, conclude Colucci.