L’emigrazione giovanile è ormai un drammatico fenomeno diffuso in tutta l’Italia meridionale. Il nostro territorio non fa eccezione e dobbiamo registrare con sofferenza la partenza di figli e nipoti per mete lontane, alla ricerca di un futuro, di un lavoro stabile, di una sicurezza che noi non siamo più in grado di dare. Le conseguenze sono evidenti: desertificazione, invecchiamento della popolazione, perdita di energie vitali, di entusiasmo, di capacità e di intelligenze. Con l’aggravante della solitudine di genitori e nonni. Ci rimane la soddisfazione di apprendere che questi nostri giovani si distinguono per il loro valore e meritano riconoscimenti in contesti nazionali e oltre. E’ questo il caso di Oriana Volpe di Sirignano, che ha conseguito un prestigioso traguardo nazionale. L’Art Directors Club Italiano, ADCI, indice ogni anno una selezione nazionale per accedere al CANNES LIONS, Festival Internazionale della Pubblicità, che si tiene ogni anno a giugno in Francia, nella città della Costa Azzurra. Un festival prestigioso, una specie di premio Oscar della comunicazione pubblicitaria, frequentato da personalità di eccellenza mondiale, compresi attori e registi famosissimi. “Giovani Leoni” è denominato il concorso dell’ADCI ed è riservato a coppie under 30. Negli ultimi anni è diventato un vero e proprio trampolino di lancio in questo affollatissimo campo. Infatti trecento sono state le coppie iscritte quest’anno a questa selezione. Ciascuna ha ricevuto un brief nel quale si chiedeva loro di mettere a frutto la loro immaginazione, il loro genio creativo per produrre una campagna pubblicitaria in una delle cinque categorie oggetto della selezione. Una prova particolarmente impegnativa per lo scarsissimo tempo concesso: 24 ore. Oriana Volpe, in coppia con Sandro Austero, è risultata prima nella Categoria Design, con l’elaborato: “Not in my wave” sul tema della ecosostenibilità. Il talento dimostrato è indiscutibile ed ha guadagnato a pieno titolo la partecipazione al prossimo festival di Cannes, dal 21 al 27 giugno. Noi siamo certi che si farà onore. Ed è l’augurio di tuta la comunità mandamentale. Complimenti anche agli emozionatissimi ed orgogliosissimi papà e mamma, Raffele e Carmela.
Antonio Vecchione