Da qualche mese era sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di dimora per i reati di truffa, ricettazione, sostituzione di persona, possesso di documenti falsi, false dichiarazioni sull’identità e spendita di monete false, violando in più occasioni le prescrizioni impostegli dall’Autorità Giudiziaria.
La puntuale refertazione di quanto rilevato dai Carabinieri della Compagnia di Baiano ha fatto scattare l’emissione dell’ordinanza di sottoposizione alla misura degli arresti domiciliari da parte della Corte di Appello di Firenze, risultando palese sia la volontà trasgressiva sia la noncuranza per le disposizioni impartite.
Il risultato operativo è strettamente collegato alla capillare attività di controllo del territorio quotidianamente svolta, tesa a garantire sicurezza e rispetto della legalità.