“Determinazione e coerenza sono gli elementi che in questi cinque anni hanno caratterizzato il mio percorso politico. Un percorso, talvolta spinoso poiché caratterizzato da contrasti interni emersi in modo particolare negli ultimi tre anni con chi credevo alleato disinteressato e lungimirante. Quando in un gruppo viene a mancare la fiducia e la comprensione reciproca cominciano a nascere i primi dissapori. Chi come me, portatore di grandi consensi si è visto costretto a dimettersi dalla carica di vicesindaco, nonostante i vani tentativi di far comprendere al PRIMO CITTADINO, che si amministra con oneri ed onori ma soprattutto con trasparenza e legalità. Nell’ultimo anno ho sollecitato più volte la giunta ed i consiglieri a prendere seri provvedimenti circa la situazione patrimoniale del nostro comune. Sono stato costretto a rivolgermi alle Autorità Giudiziarie per denunciare lo stato di totale dissesto, come più volte in passato messo in evidenza dal Consigliere Giuseppe Del Mastro e del già sindaco Antonio Napolitano, del nostro amato comune. Lo stato di dissesto del nostro paese passa inosservato per inerzia dell’attuale amministrazione che continua ad illudere i propri cittadini, che invece dovrebbero essere informati sul destino che li attende.”
Cillo conclude, “Sicuro che il popolo di Sirignano utilizzerà come arma il proprio voto per cambiare in positivo le sorti del paese consapevole della propria responsabilità.
Questi miei ideali, mi hanno portato a sposare la linea politica e programmatica dei miei amici: Paola Bellofatto, Antonio Montuori, Andrea Colucci, Nicola Sgambati e tanti altri ancora che non elenco per ovvi motivi, creando un vero è proprio movimento ricco di Onestà, Trasparenza e Legalità, elementi costituivi di un gruppo coeso e determinato.