Forse ci siamo! Pare proprio che questa volta il Sindaco di Sirignano stia finalmente per nominare l’assessora che consentirà all’Amministrazione comunale di mettersi in regola con quanto disposto dal D. Lgs. 267/2000 (TUEL) che garantisce la presenza di rappresentanze di genere femminile negli organi collegiali delle Pubbliche Amministrazioni.
Esso, infatti, all’art. 6 co. 3, modificato dalla L. 23 novembre 2012, recita, testualmente che: “Gli statuti comunali e provinciali stabiliscono norme per assicurare pari opportunità tra uomo e donna ai sensi della L. 10 aprile 1991, n. 125, e per garantire la presenza di entrambi i sessi nelle giunte e negli organi collegiali non elettivi del comune e della provincia, nonché degli enti, aziende ed istituzioni da esso dipendenti. […] Il sindaco e il presidente della provincia nominano, nel rispetto del principio di pari opportunità tra donne e uomini, garantendo la presenza di entrambi i sessi, i componenti della Giunta, tra cui un vicesindaco e un vicepresidente, e ne danno comunicazione al consiglio nella prima seduta successiva alla elezione”.
La grave anomalia, che ha portato il Comune di Sirignano a rischiare addirittura il commissariamento dell’Amministrazione Comunale, in caso di prolungamento dell’inottemperanza, sarà finalmente sanata grazie alla nomina di una persona che possa assumere l’incarico senza alterare i delicati equilibri politici della Giunta e del Consiglio Comunale.
Secondo alcune voci di corridoio, solitamente bene informate, la nomina dovrebbe riguardare la dott.ssa Carmen Avitabile, persona di indiscutibili capacità e rettitudine.
Il nostro augurio è che, con l’avvento di una valida e dinamica esponente della “quota rosa”, la vita amministrativa e civica di Sirignano possa ricevere un nuovo e positivo impulso che conduca a migliorare la vivibilità della bella cittadina di Sirignano e, anche, a mitigare alcune intemperanze intercorse tra i vari schieramenti politici. (foto di repertorio)